la storia

Harlan Draka Il primo numero di Dampyr, "Il figlio del diavolo", si apre con lo scenario di un paese martoriato dalla guerra, terreno fertile per i perfidi Maestri della Notte. Emil Kurjak, alla testa di un manipolo di soldati, entra nel paese di Yorvolak, considerato un'importante punto strategico da difendere a qualsiasi costo, e subito, davanti a loro, si presenta l'immagine agghiacciante di un'atroce strage: l'intera popolazione decimata, strade e case piene di corpi orrendamente trucidati e mutilati. Harlan e Tesla Nei militari s'insinua l'ipotesi che l'autore possa essere una creatura malefica, nonostante lo scetticismo di fronte al soprannaturale. Per il gruppo di miliziani, messi alle strette da nuove misteriose morti, capiscono che hanno solo una possibilità per uscire vivi da Yorvolak: il Dampyr. A qualche chilometro di distanza, Harlan Draka è tormentato da incubi ricorrenti rivivendo la propria nascita in un lago di sangue, contornata da tre vecchie donne che ne celebrano la venuta: è lui infatti il Dampyr, l'uccisore di vampiri. Accompagnato dal giovane Yuri, vagabonda di paese in paese alla ricerca di presunti (ed inesistenti) vampiri, vivendo quindi di espedienti sfruttando la superstizione e le credenze popolari. "Convinto" dai miliziani guidati da Lajos, una sua vecchia conoscenza, Harlan è chiamato questa volta ad affrontare qualcosa di realmente pericoloso, e a nulla serve la confessione di fronte a Kurjak di essere in realtà un truffatore che si guadagna da vivere grazie alla nomea che si porta dietro sin da piccolo: il figlio della strega. Harlan e papà Draka Lasciato solo ad affrontare i misteriosi assassini assetati di sangue, Harlan viene davvero attaccato da un branco di vampiri guidati da Tesla Dubcek, e con sua grande sorpresa scopre che il sangue colatogli da una ferita è letale per i vampiri. E' la prova che è veramente un Dampyr. Tesla viene catturata e imprigionata da Harlan all'interno di una chiesa ma, al posto di ribellarsi al cacciatore di vampiri, decide di aiutarlo nella battaglia contro il branco di Gorka, il Maestro che la creò, vedendo in lui l'unico essere capace di liberarla dalla maledizione del vampirismo. Da questo momento il destino di Harlan, Kurjak e Tesla si intreccierà in un unico filo e si troveranno uniti a combattere i principali nemici della razza umana, i Maestri della Notte. Cosa spinge Harlan e i suoi compagni a coalizzarsi per combattere i potenti supervampiri? Ognuno ha le proprie motivazioni, Tesla ha finalmente ritrovato la libertà perduta grazie ad Harlan, e nutre un forte odio verso la razza che si servì di lei facendola diventare un "mostro"; mentre Kurjak, dopo aver vendicato il massacro del suo plotone, ha capito che l'unica guerra che può ancora combattere è quella contro le forze del male. Per Harlan invece le motivazioni sono diverse. Essendo un essere "mitologico", il solo in grado di uccidere i Maestri della Notte, si sente innanzitutto in dovere di distruggere le creature che opprimono il genere umano. Oltre a questo, in lui risiede un profondo odio nei confronti del padre, il Maestro Draka, ritenuto responsabile della morte della madre e del suo abbandono e che ha giurato di annientare come tutti i suoi simili. Ma trovandosi faccia a faccia con lui, troverà davvero il coraggio di ucciderlo?